(m.m.) Una cinquantina di persone ha preso parte ieri a San Tomio, frazione di Malo nel Vicentino, ad un dibattito pubblico intitolato «Mafie ambiente e grandi opere» organizzato dal Covepa, il coordinamento che da anni si batte contro la realizzazione della Superstrada pedemontana veneta, nota come Spv. Il convegno è arrivato in un momento delicato perché una delle famiglie che nella zona di San Tomio Vallugana protesta contro il cantiere Spv localizzato in località Covolo, sarebbe stata oggetto di alcune intimidazioni peraltro segnalate ai carabinieri. Di più, la zona da diverso tempo è al centro di una querelle ambientale che recentemente è sfociata in alcuni controlli ordinati dalla magistratura di Vicenza. Il tutto mentre sale il lamento dei residenti che non ne possono più del cantiere.
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Grazie Marco Milioni vero Giornalista d'inchiesta! Un altro caso di estrema prepotenza che riguarda la SPV un progetto caduto dall'alto impattante e costosissimo che dal vicentino al trevigiano ha massacrato un territorio che aveva ancora i connotati della naturalità dei luoghi dei nostri avi e che adesso é stato dilaniato da trincee in zona di ricarica di falda e dall'inutile galleria di Malo, un cantiere che di notte fa brillare le Mine con fuoriuscita di PM10 mescolate ad altre sostanze tossiche delle lavorazioni e che investe un gruppo di cittadini che non sono piu liberi di vivere la Valle un tempo ancora incontaminata!
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