(m.m.) Un articolo pubblicato ieri da Il Fatto in cui veniva gettata un'ombra sinistra sulla condotta del governatore veneto, il leghista Luca Zaia e sul commissario governativo alla Spv Silvano Vernizzi, ha scatenato un putiferio sui media regionali. Le testate convocate ieri nella sede di Veneto strade, che ospita il Commissariato alla Pedemontana Veneta, hanno dato molto spazio alla replica di Vernizzi. Lasciando per un attimo da parte il tenore di qualche articolo sul quale molto c'è da dire, rimane una questione da chiarire. Come mai se il servizio de Il Fatto prende di mira in primis Zaia, quest'ultimo rimane in silenzio affidando de facto il controcanto ad un funzionario? Per chi vuol soddisfare un po' la sua curiosità potrebbe essere interessante leggere quanto riportato oggi nell'ordine da La Nuova Venezia, da Il Gazzettino, da Il Giornale di Vicenza, nonché da Il Corriere del Veneto. Su Il Fatto di oggi peraltro, sempre sulla stessa vicenda è andato in scena un gustosissimo botta e risposta proprio tra Vernizzi e gli autori del servizio tanto contestato, ovvero Giorgio Meletti e Davide Vecchi. Il commissario ne è uscito a pezzi. Frattanto Alessandra Moretti, che aveva gridato al complotto contro la Spv in un bizzarro asse con la Lega tace. Da ambienti governativi filtra l'indiscrezione che sia dall'estetista...
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