mercoledì 8 aprile 2015

Project financing, un buco da 200 miliardi

A causa del project financing quale strumento per realizzare opere pubbliche, nel bilancio dello stato si anniderebbe un buco da 200 miliardi. In pratica un decimo dell'intero debito pubblico del Paese. Lo racconta Il Fatto di oggi a pagina 11. Sempre sullo stesso quotidiano, ma a pagina 13, Stefano Feltri accende i riflettori sui contratti segreti che il Tesoro avrebbe stipulato in materia di derivati. Le opposizioni al governo capitanato dal democratico Matteo Renzi chiedono sia fatta chiarezza, il ministero dell'Economia nicchia.

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