L'attivista veneziano Riccardo Di Martiis ha impugnato davanti al tribunale di Roma il risultato delle consultazioni interne al M5S che hanno determinato l'investitura a candidato premier di Luigi Di Maio, attuale vicepresidente della Camera. Così riferisce l'agenzia Ansa con un lancio pubblicato ieri. A patrocinare l'attivista veneto del Movimento Cinque Stelle è l'avvocato Lorenzo Borré, già protagonista di iniziative legali dal simile tenore.
Nessun commento:
Posta un commento