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sabato 26 aprile 2014

Reati ambientali, la legge che fa saltare i processi

Chi inquina paga, ma solo se ha violato disposizioni amministrative, se il danno è irreversibile e la sua riparazione è “particolarmente onerosa” per lo Stato. In altre parole, chi inquina rischia di non pagare affatto. E’ ​all’ultimo giro di boa il testo unificato che introduce nel codice penale i delitti contro l’ambiente. Nelle intenzioni dovrebbe rendere dura la vita a chi infierisce su natura, paesaggio e salute pubblica. Ma il testo, per come è scritto, rischia invece di diventare un lasciapassare anche per le violazioni più gravi e di mettere a rischio anche le indagini e i processi penali già in corso, a partire da quelli sui disastri da inquinamento ambientale provocati dalle centrali termoelettriche di Savona e Rovigo.

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venerdì 25 aprile 2014

Lo scrigno di pietra

http://youtu.be/V7fcJjwG3_A


Un piccolo viaggio dalla Valleogra a Tenno nell'alto Garda diviene lo spunto per alcune riflessioni sul rapporto tra modernità e paesaggio. Al centro di questa riflessione c'è il borgo medievale di Canale di Tenno che con i suoi dintorni detta i tempi del breve documentario pubblicato su questo portale. Un filmato reso possibile grazie alla partecipazione di Enrico Rosa e del circolo l'Esagono. Buona visione.

Marco Milioni