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sabato 13 settembre 2014

Spv e pfoa, la denuncia del Covepa

L'attuale tracciato della Pedemontana Veneta potrebbe incocciare con quella porzione di sottosuolo in cui negli anni si sono depositati i famigerati pfoa, gli inquinanti la cui presenza viene addebitata alla presenza della ditta Miteni, storico impianto chimico a Trissino nell'Ovest Vicentino. L'allarme lo lancia il Covepa, il coordinamento che si batte contro l'attuale tracciato della Spv. «Temiamo davvero - spiega il portavoce Massimo Follesa - che le esplosioni delle mine che saranno piazzate per iniziare le perforazioni a Sant'Urbano e nel circondario di Montecchio Maggiore, sempre nel Vicentino, possano facilitare il propagarsi di sostanze inquinanti che peraltro già si sono diffuse anche a valle». In questo senso Follesa cita una serie di documenti fra cui uno studio dell'Arpav. La presa di posizione del Covepa oltre che sul portale del coordinamento è esplicitata in questa breve intervista allo stesso Follesa.

Marco Milioni

martedì 9 settembre 2014

Spv, il tempo delle mine


«Nel Comune di Montecchio Maggiore attualmente si sta lavorando nella galleria di Sant'Urbano e agli inizi di ottobre si procederà con le prime volate, cioè le prime cariche di mine, che inizieranno ad esplodere». A parlare così è Silvano Vernizzi, commissario alla Pedemontana Veneta in un servizio pubblicato stamani sul portale de Il Giornale di Vicenza. Frattanto però sull'opera rimangono, tra i tanti, i dubbi relativi a tutte le infrastrutture realizzate in finanza di progetto. Opere che dovrebbero costruire i privati, ma che inevitabilmente finiscono per ottenere contributi pubblici colossali, come ribadisce per l'ennesima volta Luca Martinelli su Altraeconomia. Allo stesso modo in questo breve contenuto filmato ne parla Massimo Follesa portavoce del Covepa, il coordinamento che da anni si batte contro l'attuale tracciato della Spv o Pedemontana Veneta che dir si voglia.

Marco Milioni